Riceviamo da Legambiente Franciacorta un comunicato in merito alla situazione degli
scarichi fognari della Franciacorta, rilasciato dopo l'esposto del Comitato Salute Ambiente di Ospitaletto sulla situazione sanitaria della Sariola Nuova che passa ad Ospitaletto.
In Franciacorta di fatto non c’è la depurazione degli scarichi fognari.
Da settimane la “Seriola” proveniente dal fiume Oglio che attraversa i comuni di Cazzago Ospitaletto e Castegnato confluendo nel povero Gandovere è di fatto il collettore fognario di buona parte della franciacorta.
Molti cittadini in questi giorni ci hanno chiamato preoccupati della situazione che noi abbiamo immediatamente segnalato ai sindaci in qualità di responsabili della salute pubblica.
Noi a differenza di altri non ci siamo meravigliati perché da anni conosciamo bene la situazione e sappiamo bene chi sono i responsabili e le conseguenze di questo disastro ambientale.
Infatti i Comuni Franciacortini 20/25 anni fa si sono dotati ognuno del proprio depuratore calibrato senza margini sulla popolazione del tempo, in 20 anni tutti questi comuni si sono raddoppiati in termini di abitanti tanto è che Cogeme, a nome di tutti i suoi sindaci, certifica quasi con soddisfazione che ogni anno la franciacorta cresce di un nuovo comune.
Perciò se siamo a questi punti è perché i Comuni hanno favorito una smisurata occupazione del suolo favorendo una speculazione edilizia che ha determinato l’arrivo da fuori di migliaia di abitanti che hanno reso molte infrastrutture inadeguate e in particolare i depuratori di tutti i comuni incapaci di depurare, problematica colpevolmente sottovalutata dai Sindaci.
Basti pensare ai comuni dell’asta del Gandovere che non hanno voluto cogliere l’opportunità offerta dal capace e tecnologicamente avanzato depuratore di Verziano ad accogliere i loro scarichi e si sono avventurati, per problemi squisitamente di bassa politica, nella realizzazione di un nuovo depuratore a Torbole che dopo 4 anni è ancora solo un progetto.
Cosi il risultato è: le fogne di gran parte della franciacorta non sono adeguatamente depurate.
La Seriola e il Gandovere sono corpi idrici superficiali assolutamente inidonei a ricevere questi scarichi inquinati, l’uno perché è un torrente che d’estate è asciutto l’altra perché serve solo d’estate per l’irrigazione.
A tale proposito riteniamo che quest’acqua non possa e non debba essere utilizzata per l’irrigazione perché essendo inquinata arreca evidenti danni alla salubrità dei prodotti agricoli.
Che fare? La situazione è certamente complicata ma nello stesso tempo non più accettabile, se il depuratore di Cazzago che riceve gli scarichi di parte di Provaglio di Passirano di Paderno oltre ai suoi, non depura deve essere chiuso e i reflui portati in depuratori idonei, se i depuratori di Ome Rodengo Castegnato e Ospitaletto non funzionano vanno chiusi e le fogne vanno almeno provvisoriamente avviate attraverso il vicino collettore della Mandolossa al depuratore di Verziano, o c’è qualcuno che si assume la responsabilità di lasciare la situazione cosi come è per altri 3/4 anni?
I danni ambientali ed anche economici sono enormi chi ha sbagliato deve pagare Provincia ATO Comuni, i sindaci attuali quasi tutti ricoprono questa carica da molti anni, la stessa Provincia è clamorosamente mancata sia nell’opera di controllo che di soluzione attraverso l’ATO dei problemi non parliamo dell’ARPA e degli altri organi di controllo.
Ora sentiamo parlare dell’istituzione di tavoli per cercare soluzioni , è certamente un iniziativa meritevole ma chi si siederà attorno a questi tavoli quale credibilità possono mettere in campo su questa tanto grave quanto prevedibile vicenda?.
Maggio 2008 Circolo Legambiente Franciacorta
2 commenti:
"Noi a differenza di altri non ci siamo meravigliati".
Chiarezza, per cortesia, quanto meno per sgombrare il campo da malintesi.
Chi sarebbero questi "altri"?
Per quanto ci riguarda, nessuna meraviglia né parole vane, bensì passi concreti, come l'esposto/denuncia presentato alla Procura della Repubblica.
Comitato Salute e Ambiente di Ospitaletto
I cittadini di spitaletto e
Castegnato, nelle settimane
scorse, hanno dovuto turarsi
il naso perchè la “Seriola”
che attraversa i due paesi anzichè
portare acqua trascinava
liquami non adeguatamente
depurati. I gestori del vaso irriguo ci hanno comunicato
che la responsabilità è del depuratore di Cazzago - al quale
arrivano le fognature dei comuni
di Provaglio, Passirano e Paderno - che non ripulisce l'acqua adeguatamente. Se aggiungiamo
il fatto che anche i depuratori di me-Monticelli- Rodengo Saiano-Castegnato e spitaletto sono nelle stesse condizioni, ci rendiamo conto della gravità del problema che interessa gran parte della Franciacorta. La causa fondamentale è il sostanziale raddoppio degli abitanti di questi
Comuni negli ultimi venti anni,
prodotto da una politica miope che ha privilegiato l’occupazione
smisurata del suolo, rendendo inadeguate molte infrastrutture. A questo vanno aggiunti errori nell’affrontare l'emergenza: così mentre Gussago - saggiamente - decideva di allacciarsi al capiente depuratore di Verziano, diversamente hanno fatto gli altri comuni dell’asta del Gandovere
che hanno preferito avventurarsi
nella costruzione di un nuovo depuratore a Torbole, a pochi chilometri da Verziano, che dopo 4 anni è ancora solo un progetto. Del Gandovere - un torrente in asciutta prolungata d'estate - e nella Seriola - che serve per irrigare i campi - gli scarichi non adeguatamente depurati non devono più andare. Sindaci, Provincia e Ato pensate forse di non fare nulla per altri 4 anni?
Il Presidente del Circolo Legambiente Franciacorta
Posta un commento